Nel Comune di Arsoli, molto amate e importanti sono quattro chiese edificate in ognuno dei quattro Rioni in cui è suddiviso il paese.
Chiese: Chiesa del Santissimo Salvatore (XVI sec.), Chiesa di San Bartolomeo (XV sec.), Chiesa di San Lorenzo (XIII sec.), Chiesa di San Rocco (XVI sec.).
Costruita nel 1580, la Chiesa conserva un tabernacolo in legno dorato, una tela rappresentante la “Trasfigurazione”, attribuita al Domenichino. Al suo interno sono inoltre conservati una copia della Sacra Sindone del 1635, una “Macchina” processionale con un quadro settecentesco di N.S. di Guadalupe, un pulpito, il confessionale ed un organo del ‘600.
Alla Chiesa di San Bartolomeo è annesso l’ex Convento omonimo e il Palazzo Comunale, in origine di proprietà dei padri francescani del Terzo Ordine Regolare e dal 1878 ceduto dallo Stato al Comune di Arsoli. Il Palazzo è stato restaurato successivamente nel 1968, 1969 e nel 1979.
La Chiesa di San Lorenzo, risalente a prima del ‘500, era una delle chiese rurali poste fuori le mura ed intorno alle quali si svilupparono i borghi. Venne restaurata due volte, nel 1580 e nel 1784.
La Chiesa di San Rocco, ha un ricco patrimonio di storia e arte, rappresentato dagli affreschi che ricoprono le pareti e la volta e dai numerosi graffiti a pennello sulle pareti, memorie inscritte a vita nella piccola chiesa.
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